Innocenti evasioni
Forse per la crisi economica o per la supertassa sulle slitte di lusso, quest’anno Babbo Natale non è arrivato. Ma tanto avevamo già smesso di credergli quando siamo diventati adulti. Ora, come ogni anno, cercheremo un posto dove sfogare la nostra delusione, mandare al diavolo l’anno passato e riporre tutte le nostre speranze nell’anno che viene. Riempiremo fisicamente qualche luogo con le nostre aspettative, ammassandoci sulla porta e spingendo per entrare! Da un’altra parte, intanto, ci sono troppe persone, perlopiù extracomunitari e tossicodipendenti, guardie e ladri, che pure passeranno il capodanno ammassati e con poche aspettative, oltre che in condizioni disumane; e infatti si ammazzerebbero (e si ammazzano) per… uscire. Nelle carceri, anche quest’anno, non è arrivato né Babbo Natale, né quell’altro che si festeggia nello stesso giorno e a cui ancora continuano a credere tanti adulti. Mentre noialtri, che siamo fuori o che siamo dentro, tra poco non crederemo nemmeno agli esseri umani.
Espresso.it 30.12.11
http://lettere-e-risposte.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/12/24/buone-feste-a-tutti-4/comment-page-2/#comment-90274
Il Riformista 31.12.11

“Le speranze dentro e fuori dal carcere”
Il Sole 24 Ore 31.12.11

“Babbo Natale disperso”
Il Fatto Quotidiano 31.12.11

“Babbo Natale, le carceri e gli evasori”
Il Mattino 02.01.12

“Babbo Natale non è arrivato”