Religioso silenzio sulle MGF
Oggi l’Assemblea generale dell’Onu approverà la Risoluzione sulla messa al bando universale delle mutilazioni genitali femminili (MGF) “per consenso”, votandola cioè senza nemmeno discuterla e senza emendamenti. E’ l’ennesima vittoria di una battaglia dei nostri Radicali, con Emma Bonino in testa. In un Paese monosessualmente maschile e misogino come il nostro, c’è da scommetterci, se ne parlerà poco. In compenso, sappiamo sempre tutto quello che ci dice, salmodiando o cinguettando, il papa; il quale però si è sempre guardato bene dal condannare “urbi et orbi” quel vero stupro di massa che donne e bambine subiscono nel mondo. Proprio in occasione della giornata mondiale contro le MGF, lo scorso 6 febbraio, l’uomo in bianco sentenziò genericamente che ci vuole la fede per sconfiggere radicalmente il male! Ecco, torni a ripeterlo oggi a quelle donne mutilate: non sia mai che, pregando, si possa magicamente ricostruire anche il loro desiderio sessuale.
Pubblico, 22.12.2012

“Mutilazioni genitali. In religioso silenzio l’Onu approva la legge”
(firmata Matteo Wells):
Una versione precedente di questo commento è stata pubblicata a febbraio dai seguenti media:
Cronache Laiche, 06.02.12:
http://cronachelaiche.globalist.it/Detail_News_Display?ID=19856&typeb=0&06-02-2012–Religioso-silenzio-sulle-mutilazioni-genitali-femminili
Informare X Resistere, 07.02.12:
http://www.informarexresistere.fr/2012/02/07/religioso-silenzio-sulle-mutilazioni-genitali-femminili/
Il Secolo XIX, 07.02.12

“Infibulazione, orrore passato sotto silenzio”:
L’Espresso.it, 07.02.12
“Silenzio religioso sulle mutilazioni femminili”:
http://altre-lettere.blogautore.espresso.repubblica.it/2012/02/06/silenzio-religioso-sulle-mutilazioni-femminili/