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Cose dell’altro mondo

20 Maggio 2019

Non mi intendo troppo di fatti religiosi, ma penso che l’immagine di Matteo Salvini che bercia slogan elettoralistici impugnando un rosario, che si fa il segno della croce e infine manda un bacio lassù, con gli occhi… rivoltati al cielo, sia peggiore di uno che bestemmia per strada. Non tanto, come pure gli rimproverano dal Vaticano, per l’utilizzo opportunistico di simboli religiosi, che molti e molto meglio hanno operato prima di lui, quanto perché il suo dire e il suo fare da ministro dell’Interno non si conciliano affatto con l’idea del buon cristiano. Se non fossi ateo, mi piacerebbe immaginare che “lassù” Marco Pannella, scomparso esattamente tre anni fa, sia stato da poco raggiunto, troppo prematuramente, dall’amico Massimo Bordin e che i due abbiano ripreso le loro mitiche, onnicomprensive conversazioni settimanali. Sicuramente all’episodio in questione dedicherebbero un seppur breve spazio e, non potendo più ricorrere a Radio Radicale, un po’ per questioni logistiche e un po’ perché Salvini e altri lorsignori suoi consimili quella radio stanno tentando di chiuderla, si esprimerebbero attraverso le condizioni meteorologiche. A giudicare dall’attuale variabilità climatica sulla nostra penisola, mi sembra che stiano rispondendo a quel “bacione” di Salvini con una sonora pernacchia.

© Paolo Izzo

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